mercoledì 2 aprile 2014

L’attimo di Henri Cartier-Bresson

Henri Cartier-Bresson
E’ il precursore del foto-giornalismo, il fotografo più conosciuto e amato di tutti i tempi è Henri Cartier-Bresson nato a Chanteloup-en-Brie il 22 agosto del 1908.
La sua perfezione compositiva è immensa così come il suo talento teso a rubare al tempo immagini in grado di testimoniare, attimi che sono diventati eterni.
Henri Cartier-Bresson era un po’ come un animale, sapeva fiutare la potenzialità di un momento decisivo e dentro di sé aveva la capacità di aspettare quella sola scossa che avrebbe reso quell’immagine unica.
La fotografia per lui era qualcosa di più che un semplice click con la sua inseparabile macchina fotografica, che con il tempo era diventata una sorta di protesi del suo corpo, quasi un prolungamento del suo occhio, con la quale catturava attimi per fissarne l’eternità.
In a train - 1975
All’inizio si appassionò alla pittura furono soprattutto i surrealisti francesi a influenzarlo ma poi nel 1931 dopo un lungo viaggio in Costa D’Avorio acquistò la sua prima macchina fotogr Leica 35mm con lente 50mm, e da quel momento Cartier-Bresson si dedicò a tempo pieno alla fotografia .
Italy - 1933 
Nel 1935 decise di chiudere con la fotografia e dedicarsi al cinema avvicinandosi al genere del documentario, un anno dopo volle mettere a servizio dell’informazione le sue competenze fotografiche ma nel 1940 venne catturato dai tedeschi e dopo tre anni di prigionie e due tentativi di fuga riuscì ad evadere dal campo e nel 1943 riuscì a tornare a Parigi per fotografare la fine della Guerra e tornò in Germania per immortalare la liberazione dei deportati.
Grazie al suo ardore rivoluzionario, alla sua passione militante degli anni Venti e Trenta e al suo desiderio di vedere e fare vedere è diventato il più grande realizzatore di immagine del ventesimo secolo.
Nel 2003, insieme alla moglie, inaugura a Parigi la Fondation Henri Cartier-Bresson con lo scopo di raccogliere le sue opere e creare uno spazio espositivo aperto a tutti gli artisti.
Muore il 3 agosto 2004 a L’Isle-sur-la-Sorgue, in Francia.

Mahatma Gandhi -1948

Curiosità: Henri Cartie-Bresson durante la sua carriera ebbe la possibilità di fotografare Albert Camus, Coco Chanel, Marcel Duchamp,  Mahatma Gandhi, Martin Luther King, Henri Matisse, Marilyn Monroe, Richard Nixon, Ezra Pound e Jean-Paul Sartre.

È un’illusione che le foto si facciano con la macchina…. si fanno con gli occhi, con il cuore, con la testa

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